100 ANNI!

Il SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE PROSPERO ALPINO IN OCCASIONE DEI FESTEGGIAMENTI PER I 100 ANNI

25 gennaio 2014

La Scuola Materna Prospero Alpino, eretta in Ente Morale, sotto l’amministrazione della Congregazione di Carità come Asilo Infantile di Marostica, per Regio Decreto il 29 giugno 2013 iniziò la sua attività educativa il 4 maggio 1914. In occasione di questa importante ricorrenza dei 100 anni di servizio educativo alla comunità di Marostica, in qualità di Presidente di questa Fondazione vorrei sottolineare i principi guida che ora come nel passato hanno ispirato coloro che hanno fortemente voluto e guidato questa istituzione: la costruttiva collaborazione con la comunità locale e l’ispirazione cristiano cattolica.

Rivolgo pertanto un sentito ringraziamento a tutti i benefattori, le amministrazioni locali, la Banca Popolare di Marostica, i Presidenti e gli amministratori della scuola, i segretari e in special modo al Sig. Ivano Caron che da decenni si dedica con competenza e spirito di servizio al buon funzionamento della scuola, le Comunità parrocchiali, le famiglie, il personale ausiliario, i volontari e tutte le persone che a vario titolo hanno reso possibile e garantito nel tempo il necessario sostegno a questa Fondazione, a carattere privato, che svolge un pubblico servizio di educazione all’infanzia.

Un ringraziamento particolare va alla Congregazione delle Suore Maestre di S. Dorotea che ha garantito una preziosa opera formativa rivolta ai bambini dai tre ai sei anni assicurando fin dal lontano 1914 una presenza costante, ispirata ai sentimenti cristiani di umiltà e dedizione. Alle suore si sono successivamente affiancate in anni recenti, le maestre laiche che hanno condiviso tale finalità.
Alla attuale coordinatrice didattica Madre Superiora Suor Angela e a Suor Patrizia rivolgo la mia più sincera riconoscenza per l’opera resa alla scuola e alla parrocchia di S. Antonio.
In quanto “comunità educante, la scuola genera una diffusa convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, ed è anche in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria” Auspico che questi importanti obiettivi formativi contenuti nelle nuove Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia (D.M. n. 254 del 16 novembre 2012) insieme agli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano per il decennio 2010-2020 diventino anche per il futuro una guida sicura per la nostra Scuola.

CENT’ANNI: UN’ETÀ GIOVANE!

25 gennaio 2014

Quando qualcuno entra in questa scuola difficilmente riesce ad immaginare “la sua età”: cento anni!

Quanti bambini, quante famiglie, quante suore e insegnanti sono passate per queste mura, quante persone si sono impegnate perché questo servizio ai più piccoli fosse il più adeguato e qualificato. È sempre un’emozione incontrare genitori, nonni, e a volte anche bisnonni che entrando in questa scuola dicono: “anch’io sono stato educato qui” e il fiume dei ricordi scorre … ed allora spuntano nomi di suore, insegnanti, gestori, momenti di festa, ma anche diversi metodi educativi che rispecchiano il tempo passato.
Ma è anche molto bello accogliere il curriculum di giovani, ora laureate, che qui in questa scuola sono passate e, a volte, timidamente dicono: “anch’io sono stata bambina qui, la mia maestra era…”
Sì, i cento anni questa scuola non li dimostra perché da sempre accoglie bambini e bambine e come dice Giovanni Paolo II” chi va con i giovani, rimane giovane”; ma anche grazie ai vari consigli di amministrazione e personale amministrativo che si sono succeduti negli anni, che con vero amore hanno custodito e arricchito questa struttura perché fosse sempre più adeguata al servizio educativo dei bambini.
Sorta nel 1914 questa scuola è sempre stata fedele alla motivazione della sua istituzione: aiutare le famiglie dei lavoratori nell’educazione dei bambini in età prescolare. Un servizio educativo che deve però essere qualificato. Ad avviare quest’opera educativa vennero chiamate allora le Suore maestre di Santa Dorotea Figlie dei sacri Cuori in Vicenza, perché qualificate nell’educazione dei piccoli! Una presenza che, anche se ridotta, continua ancora oggi e garantisce la caratteristica di scuola di ispirazione cristiana.
Nel corso degli anni, anche grazie alla costante presenza del personale religioso, la scuola ha mantenuto l’originale stile educativo sintetizzato in queste due parole: suaviter et fortiter. “Suaviter” significa soavità, vuole indicare lo stile di relazione che ogni educatrice si impegna ad avere con i bambini caratterizzato dal rispetto, fiducia nelle possibilità di ciascuno, pazienza, benevolenza, tenerezza, attenzione. “Fortiter” indica la tenacia, la determinazione necessaria per raggiungere gli obiettivi educativi prefissati, e scelta di ogni mezzo o strategia affinché ogni bambino e ogni bambina possa davvero sviluppare le sue potenzialità e mettere le basi per intraprendere il cammino della vita con fiducia, sapendo dare il meglio di sé.
È uno stile educativo condiviso da tutta la comunità educante e dalle famiglie dei bambini che vengono regolarmente informati e coinvolti attraverso assemblee generali, incontri di sezione e personali. La collaborazione con le famiglie, è per noi prioritaria, in quanto sono essi i principali responsabili dei propri figli e loro primi educatori, a loro quindi, chiediamo collaborazione educativa, fiducia e condivisione dei programmi, partecipazione attiva nelle varie iniziative perché è proprio attraverso tale partecipazione che si può costruire un clima familiare per i bambini.
Ora questa scuola ospita più di duecento bambini e bambine, divisi i nove sezioni eterogenee, che rallegrano ogni giorno le sue mura e garantiscono la sua giovinezza.

Buon compleanno scuola dell’infanzia Prospero Alpino! Continua ad essere per il territorio di Marostica una significativa agenzia educativa, così che, ancora molte generazioni possano dire con orgoglio “anch’io sono cresciuto qui!”.

 

Carmen Laccettini Suor Angela